Bauhaus
A 100 anni dalla nascita della Scuola del Bauhaus a Weimar, a giugno abbiamo dedicato il CAMPUS estivo per i nostri bambini a questa importante scuola, che nonostante la sua breve e difficile vita, ha lasciato un notevolissimo segno nell’arte e nella cultura mondiale.
Secondo Rowan Moore, l’esperto di architettura del Guardian:
“È stata la più nota e influente scuola di design mai esistita. Ha definito un’epoca. È diventato un eminente emblema dell’architettura e del design dell’epoca moderna. Il suo stesso nome è diventato aggettivo e sostantivo: stile Bauhaus, look Bauhaus”
Walter Gropius, il suo fondatore, disse «Tutti noi architetti, scultori, pittori dobbiamo rivolgerci al mestiere. L’arte non è una professione. Non c’è alcuna differenza essenziale tra l’artista e l’artigiano, l’artista è una elevazione dell’artigiano»
L’idea di base del BAUHAUS era formare una nuova classe di artigiani-artisti, unendo la ricerca della forma estetica alla funzionalità pratica, sfruttando anche industria e tecnologia secondo un concetto di “interdisciplinarietà”.
Ispirandoci a questa “ interdisciplinarietà” abbiamo ideato un CAMPUS con la docente di inglese Anna Louis Finn dedicato ai bambini in cui insieme ad una esperta di arte, Paola Cappelletti, hanno approfondito lo studio di nuove forme espressive che li ha aiutati , come nel corso preliminare della del Bauhaus ad un approccio pedagogico idoneo a far nascere in loro un’ attitudine creativa nei confronti di colori, forme e materiali.
Le docenti che hanno tenuto il corso sono state coadiuvate dalle insegnanti interne alla scuola e da esperti d’arte appositamente invitati, visto il periodo concomitante con l’apertura della mostra BAUHAUS 100 nel più importante museo della città, Palazzo Buonaccorsi.
Mostra che è stata poi visitata ieri 2 ottobre dalle due classi di I media, giovani alunni curiosi ed affascinati dall’idea di scoprire un Museo della loro città ed un’artista maceratese come Ivo Pannaggi tra i pochi italiani che hanno partecipato alla scuola del Bauhaus.